Per allievi in area di svantaggio

Per gli alunni con altri disturbi evolutivi specifici si fa riferimento al D.M. 27/12/2012.

Con quest'ultima Direttiva, il Ministero fornisce indicazioni organizzative sull'inclusione anche degli alunni che non siano certificabili né con disabilità, né con DSA ma che hanno difficoltà di apprendimento dovute a svantaggio personale, familiare e socio-ambientale.

Tale Direttiva serve a precisare che alcune tipologie di disturbi specifici, non esplicitati nella legge 170/2010, danno diritto ad usufruire delle stesse misure ivi previste in quanto presentano problematiche specifiche in presenza di competenze intellettive nella norma.

 

Per gli alunni stranieri neo-arrivati o che non hanno ancora acquisito le competenze linguistiche adeguate (NAI) si fa riferimento soprattutto alle Linee Guida del 2014.

Il Decreto Legislativo n. 76/2005 relativo al diritto-dovere all’istruzione e alla formazione, nel riprendere ed ampliare il concetto di obbligo formativo (art. 68 Legge 144/99), individuava i destinatari in “tutti, ivi compresi i minori stranieri presenti nel territorio dello Stato” (comma 6 dell’art. 1).

Nel febbraio 2014 il MIUR ha emanato le nuove Linee Guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri. Esse costituiscono l’aggiornamento delle precedenti Linee Guida emanate nel 2006 e propongono indicazioni operative e modelli di integrazione e sostegno didattico.

Linee Guida Alunni Stranieri febbraio 2014.pdf